Enrichetta Avallone, a sinistra, moglie del boss Iovine
La prima inchiesta di Infiltrato.it – pubblicata nel settembre 2010 – portava alla luce il fenomeno del pizzo nella cittadina venafrana, zona di confine tra Molise e Campania. “Tra pizzo e Camorra: qualcuno ha parlato”, era il titolo di un racconto-testimonianza duro e asciutto, che lascia sconcertati per la gravità delle affermazioni raccolte. E ancora prima c’erano state, sempre a Venafro, le inchieste sul traffico di rifiuti tossici, su un imprenditore molisano “in rapporti con i Casalesi”, sulla presenza di famiglie camorristiche nel territorio. A chi è venuta la brillante idea di far risiedere proprio a Venafro la moglie del superboss dei Casalesi – ora in carcere – Antonio Iovine, detto ‘O Ninno?