Fonzies sotto accusa, contengono un ingrediente “sospetto, inutile e ingannevole”
L’attenzione verso ciò che mangiamo e che piace soprattuto ai nostri figli deve essere sempre molto alta: non passa giorno senza scoprire alimenti sospetti. E stavolta è il turno delle famigerate patatine Fonzies che, secondo quanto riportato da Tzetze, sono finite nel mirino di Report e Altroconsumo perchè contengono un ingrediente “sospetto, inutile e ingannevole”.
Le famose patatine Fonzies contengono i seguenti ingredienti: Semola di mais 54,7%, grasso vegetale, formaggio fuso in polvere 6,3%, siero di latte in polvere, aromi, sale, estratto di lievito, esaltatori di sapidità: glutammato monosodico – inosinato disodico – guanilato disodico. Fra questi ingredienti ci concentriamo sul glutammato monosodico, preso in esame nella puntata di Report, condotta da Milena Gabanelli.
Leggiamo: “Il glutammato monosodico è il sale dell’acido glutammico, che è un aminoacido naturalmente presente negli alimenti. E da un punto di vista tecnologico è quell’elemento che conferisce particolari caratteristiche di gusto al prodotto in oggetto. Il glutammato monosodico oltre che naturalmente presente negli alimenti viene anche assunto come additivo e trova impiego nella lavorazione di alcuni tipici prodotti alimentari come esaltatore di sapidita’. Basta andare in un supermercato per vedere come questo additivo che serve per aumentare sapore sia in tantissimi prodotti alimentari che noi mangiamo. Dagli insaccati alle paste con il ripieno. È nelle salse, nei preparati per salse, nelle conserve vegetali, in alcuni snack ed è la base dei dadi da cucina e dei preparati per brodo“.
Altroconsumo, la rivista del comitato consumatori, fa sapere che: “Noi lo abbiamo classificato come un additivo sospetto, per il quale sono in corso degli studi. Ma soprattutto inutile e ingannevole. Perchè serve a coprire quelle che possono essere carenze di gusto, carenze di qualita’ degli alimenti di base. Quindi in tal senso inutile e ingannevole. Abbiamo visto nel corso degli anni un aumento una liberalizzazione da parte di quella che è la normativa comunitaria sull’utilizzo di questo additivo, e quindi quando facciamo la spesa, quando mangiamo, quanto glutammato assumiamo?“
Una delle più importanti catene alimentari italiana lo ha tolto dalla produzione dei suoi alimenti. Perché?
“Abbiamo deciso di togliere il glutammato monosodico aggiunto dai nostri prodotti minestre in busta e dadi – ci dice Vladimiro Adelmi di Coop – perchè non ci sono riscontri che possano dichiarare con sicurezza che il glutammato è un additivo sicuro. Quindi per rispettare una scelta di cautela ne è stata decisa l’eliminazione. Tanto è che, a conferma della nostra scelta, nell’ultimo anno una direttiva della comunita’ europea ha preso la decisione di proibire l’uso del glutammato nei prodotti per l’infanzia. A conferma che la nostra scelta è corretta.”