Storytelling su Lifestyle, Sport, Tech e Food

Show cooking dello Chef molisano Stefano Rufo a Expo 2015: è il trionfo del Raviolone Scapolese [FOTO]

Lo Chef molisano Stefano Rufo a Expo 2015

Show cooking dello Chef molisano Stefano Rufo, invitato dal Casillo Group – leader mondiale nell’acquisto, trasformazione e commercializzazione del grano – ad Expo 2015. Peccato solo che a chiamarlo sia stata una grande azienda pugliese e che le istituzioni molisane ne abbiano ignorato il talento. Ma è stato ugualmente un trionfo, con l’esaltazione della cucina della Valle del Volturno e del Raviolone Scapolese.

Il fotografo e giornalista Carlos Solito ne aveva esaltato le doti culinarie su Repubblica, raccontando la storia del “miglior posto dove fare base” in Molise, vale a dire la Locanda Belvedere da Stefano, a Castelnuovo al Volturno, in provincia di Isernia. “Tra le montagne del silenzio”, nella Valle del Volturno, ai piedi del Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise c’è “un posto giovane firmato da un giovane”, scriveva Solito, parlando di Stefano Rufo e della sua “residenza rurale”, messa su nel giugno del 2007 sui resti di un vecchio casolare.

Ne ha fatta di strada quel giovane chef, che sebbene sia stato ignorato dalle istituzioni molisane è riuscito ugualmente a sbarcare a Expo 2015, invitato da Casillo Group – leader mondiale nell’acquisto, trasformazione e commercializzazione del grano – per realizzare uno show cooking.

Giovedì 15 ottobre la cucina del giovane chef molisano Stefano Rufo ha sorpreso il pubblico del Cluster dei Cereali e Tuberi Varvello 1888 con le ricette delle Mainarde, comprensorio montano del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ai fornelli e successivamente nei piatti, i sapori del più antico Parco Nazionale d’Italia, sono stati esaltati dal giovane chef della Locanda Belvedere, contaminati dalla sua esperienza internazionale e, soprattutto, dalla sua creatività.

Il pubblico di Expo 2015 ha assistito alla creazione, dal vivo, delle sue ricette migliori, tra cui gli gnocchi di castagne su crema di finferli delle Mainarde, ricotta passita e gocce di Tintilia e, soprattutto, il mitico Raviolone Scapolese De.co, che al suo interno nasconde ben 13 ingredienti.

Come hanno fatto le istituzioni molisane a “dimenticare” un talento così cristallino resta ancora un mistero: perché, diciamolo chiaro, invitare Rufo al padiglione Molise dell’Expo avrebbe contribuito a dare maggiore lustro a questa piccola e bistrattata regione.

Anche perché, nonostante la giovane età, lo Chef Stefano Rufo ha comunque esperienza da vendere: tra i tanti luoghi, italiani ma anche stranieri, dove ha prestato servizio (Francia, Spagna, persino Chicago), ne ricordiamo uno per tutti, il blasonatissimo Rossellini’s di Ravello, location mozzafiato e cucina indimenticabile che, oggi, vale ben due stelle Michelin. Recentissimo, invece, è il marchio di qualità “Ospitalità Italiana” ottenuto da Stefano con il suo ristorante tra i monti molisani.

L’Istituto Alberghiero di Roccaraso, di cui lo Chef Stefano Rufo è un ex alunno, lo ha definito “un’eccellenza di cui vantarsi, titolare di un ristorante di pregio.”

Ecco, sembra un’eccellenza per tutti tranne che per i molisani che hanno organizzato il padiglione all’Expo. Senza fare troppi sforzi, bastava leggere cosa dicono di lui su Tripadvisor per rendersene conto.

GUARDA LE FOTO DELLA LOCANDA BELVEDERE DA STEFANO

…e poi arrivi alla Locanda Belvedere da Stefano Esterno della Locanda Belvedere da Stefano Il Raviolone Scapolese Interno della Locanda Belvedere da Stefano Particolare della Locanda