La classifica degli uomini più ricchi d’Italia: ecco la top ten. Che è piena di sorprese
Perché i Paperoni italiani sono diventati ancora più ricchi nel corso del 2013? Vediamo chi sono.
Sono 9 i cittadini dello stivale che possono vantare una presenza nella classifica dei più ricchi del mondo. Sono tutti fuori dalla Top 10 (che vede in testa, per l’ennesima volta, Bill Gates) ma questo non vuol dire che non siano in possesso di fortune impressionanti. L’imprenditore italiano più ricco si conferma ancora una volta Michele Ferrero, il fondatore e proprietario della Ferrero International, custode di marchi alimentari tra i più noti al mondo (vi dice niente Nutella?). A sorpresa, però, quello che ha visto crescere di più il suo patrimonio nell’ultimo anno è stato Silvio Berlusconi che, in barba alla crisi politica e ai problemi giudiziari, ha raggiunto la cifra invidiabile di 8.8 miliardi di euro di tesoro. Ecco i Paperoni d’Italia:
MICHELE FERRERO: il proprietario della Ferrero International nonostante la crisi sale fino al 25esimo posto tra i più ricchi del mondo, potendo vantare un patrimonio totale di quasi 26 miliardi di dollari.
LEONARDO DEL VECCHIO: fondatore e principale azionista di Luxottica, è il secondo uomo più ricco d’Italia e 41esimo al mondo con un patrimonio di quasi 18 miliardi di dollari.
PAOLO ROCCA: a capo di un colosso industriale che include anche Tenaris, il più grande produttore di tubi in acciaio del mondo. E’ terzo in Italia e 93esimo al mondo con un patrimonio di quasi 12 miliardi di dollari.
GIORGIO ARMANI: il grande stilista resiste alla crisi (relativa) del settore e, nonostante un calo nel patrimonio nel corso del 2013, è ancora il quarto più ricco in Italia e il 133esimo al mondo con un patrimonio di 9.4 miliardi di dollari.
SILVIO BERLUSCONI: se c’è qualcuno che ha guadagnato durante il periodo di crisi economica in Italia, questo è Berlusconi, che continua la sua scalata tra i Paperoni del mondo. Al momento si ferma al quinto posto in Italia e al 141esimo in quella mondiale con 8.8 miliardi di dollari.
STEFANO PESSINA: il re del settore farmaceutico italiano, nel 2013 ha aumentato il suo patrimonio grazie a un lucroso affare con gli americani. Al momento è 159esimo al mondo con un patrimonio di 8.1 miliardi di dollari.
GIANLUIGI APONTE: MSC è la seconda compagnia navale più grande al mondo e Aponte ne è alla guida. Tanto basta per farlo salire all’ottavo posto in Italia e al 191esimo al mondo con un patrimonio di 6.9 miliardi.
MIUCCIA PRADA: gli ultimi due ricconi d’Italia sono entrambi legati al Gruppo Prada. Miuccia è la nipote del fondatore e possiede il 28% della società. E’ 199esima al mondo tra i ricconi, con un patrimonio di 6.7 miliardi.
PATRIZIO BERTELLI: amministratore delegato del gruppo Prada, è l’ultimo degli italiani nella classifica di Bloomberg, con un patrimonio di 6.7 miliardi.