La Romagna, terra di conquista e di approdo della criminalità organizzata che arriva in Emilia e s’infiltra nella ricostruzione post sisma, negli appalti pubblici e nel narcotraffico. Lo denuncia la DIA e lo ribadisce la stessa classifica stilata da Pietro Grasso, procuratore antimafia ed oggi presidente del Senato: l’Emilia è al terzo posto per infiltrazioni mafiose al nord. Tantissime le operazioni che accertano la presenza di tutte le criminalità: mafia, camorra, ‘ndrangheta ed addirittura la malavita estera – come quella albanese onord africana. Nonostante i dati in crescita, continua l’assenteismo del governo Letta che, nel programma, non fa nessun accenno alla mafia.