“Pronto, potrei parlare con il dipartimento che si occupa degli Ospedali Psichiatrici?”. “Si, un attimo che le passo l’ufficio preposto”. Musica d’attesa, come di consueto. Peccato che passino cinque minuti, poi dieci. Nessuno risponde. Al che attacchiamo. Avremmo voluto chiedere perché l’unico decreto in discussione in questi giorni prevede una proroga addirittura di un anno per la chiusura degli Opg: era fissata per il 31 marzo 2013, è stata rimandata al 31 marzo 2014. Veri e propri “luoghi di tortura” che, stando alla relazione tecnica, costeranno per il 2013 ancora 112 milioni (già previsti nel 2012), più altri 6 milioni previsti dal decreto per la gestione delle strutture. Ma, in realtà, a conti fatti, le strutture potrebbero costare molto di più (circa 340 milioni). Mentre i 155 milioni stanziati per il 2012 proprio per la riconversione e per la gestione del personale sono andati in fumo dato che la chiusura è stata (ancora una volta) rimandata.