Monti benedetto da Benedetto. Si potrebbe riassumere con questo gioco di parole l’endorsement arrivato ieri da L’Osservatore Romano che lancia Monti alla corsa per le politiche. D’altronde non si sarebbe potuto aspettare altro. Molti dei ministri del governo tecnico sono vicini al mondo vaticano. Senza dimenticare che, nel corso dei tredici mesi di esecutivo dei professori, l’occhio di riguardo nei confronti degli interessi cardinalizi è stato forte: dall’Imu alle scuole paritarie. Fino all’ultimo regalo confezionato con la legge di stabilità: 17 milioni di euro agli ospedali cari a Bertone e Bagnasco. Il tutto mentre sanità e istruzione pubblica vanno a rotoli.