Poste Italiane tracking, spedizioni e assunzioni: le info
Se cerchi info su Poste Italiane tracking, spedizioni e assunzioni sei nel posto giusto. Ecco tutto ciò che ti serve sapere su: servizio di tracciamento; costi e tempi di consegna; posti di lavoro a disposizione.
I servizi che Poste italiane mette a disposizione per l’utenza sono utilissimi e da conoscere.
VUOI SAPERE DOVE SI TROVA IL TUO PACCO? POSTE ITALIANE TRACKING
Poste italiane tracking è un servizio che ti permette, in pochi click, di monitorare una spedizione e avere informazioni sulle tempistiche necessarie a ricevere un pacco o una lettera.
L’utilizzo dell’app è semplice.
Devi inserire nel form della pagina dedicata il codice relativo dell’invio che trovi sul modello postale e premere il tasto cerca.
Ti comparirà una schermata in cui sono indicati i dettagli della spedizione e il giorno in cui è prevista la consegna. Tieni presente che la data può subire qualche modifica in base alla località di destinazione.
Poste italiane offre anche altre modalità di monitoraggio di lettere e pacchi.
Se non hai una connessione Internet a portata di mano contatta il numero verde 803.160, comunicando il codice di invio.
Oppure, se sei un cliente Postemobile, inviare un sms al numero 342.4072165.
Inoltre, dal tuo account personale del sito puoi visualizzare la notifica della spedizione sulla bacheca personale.
POSTE ITALIANE SPEDIZIONI: SERVIZI PER TUTTI
Negli ultimi anni Poste ha incrementato il numero dei servizi online, facilitando le spedizioni di ogni tipo.
Non è più necessario recarsi negli uffici postali per inviare una raccomandata: basta usare un computer, standosene comodamente a casa.
Dalla homepage del sito dell’azienda vai alla sezione Postali per vedere i metodi di spedizione che Poste offre.
Nello spazio Spedire in Italia trovi l’elenco dei servizi: raccomandate, assicurate, pacchi ordinari e celeri.
Cliccando sui link accedi alle descrizioni in cui sono spiegati tempi, prezzi, formati accettati e altri dettagli su rimborsi e giacenze.
Visitando la sezione Spedire online e scegliendo l’opzione Posta raccomandata, puoi comporre il testo della tua lettera con ricevuta di ritorno e pagare tramite il tuo conto corrente postale o le carte prepagate distribuite da Poste italiane.
Da quest’area del sito dell’azienda puoi anche usare Paccoweb, il metodo che ti permette di evitare code agli uffici postali.
Potrai compilare la modulistica e acquistare il servizio direttamente online, per poi consegnare la scatola da spedire in un Punto poste o richiedere il ritiro a domicilio.
Per l’estero puoi usare servizi veloci ed economici come la postamail e la postapriority internazionale.
POSTE ITALIANE ASSUNZIONI, ECCO LE OPPORTUNITÀ DI IMPIEGO
Se cerchi lavoro hai la possibilità di inviare il tuo curriculum vitae alla direzione delle Poste, per una candidatura spontanea. Anche se in genere le assunzioni avvengono tramite concorso, nulla vieta di trovare occupazione così.
Lo spazio dedicato al servizio si trova nella sezione Lavora con noi.
Dopo aver effettuato l’accesso inserendo l’indirizzo di posta elettronica e la password, potrai modificare il documento con le tue esperienze professionali e di studio.
Su Lavora con noi sono presenti info riguardo a posizioni lavorative aperte da Poste.
Dai menù a tendina seleziona regione e tipo di impiego e clicca invio per conoscere le assunzioni del momento.
PARLA FRANCESCO CAIO, AD DI POSTE ITALIANE
Dal 18 aprile 2014 il numero 1 delle Poste è Francesco Caio.
A lui riportano tutte le strutture organizzative di primo livello, conferendogli tutti i poteri per l’amministrazione della Società.
La sua biografia racconta che:
“Negli anni scorsi ha ricoperto incarichi di sempre maggior responsabilità nei settori telecomunicazioni ed elettronica, in Italia e all’estero. È stato Amministratore Delegato di molte aziende tra le quali Omnitel Pronto Italia, Olivetti, Merloni Elettrodomestici, Netscalibur e Cable& Wireless, Presidente dell’European Advisory Board di LehmanBrothers in Europa e Vice Presidente Investment Banking Europe di Nomura a Londra. È stato inoltre consigliere di amministrazione in gruppi multinazionali tra cui Equant (1997-2000) e Motorola negli Stati Uniti (2000-2003).”
In una recente intervista a Repubblica ha spiegato come sono cambiate le Poste, fino a diventare un moderno gruppo bancario e finanziario:
“Gestiamo 470 miliardi di risparmio tramite i nostri prodotti. Questo a dimostrazione del fatto che la missione delle Poste non è mai stata solo quella di consegnare la corrispondenza e che i nostri uffici sono sempre più multifunzionali. Il Conto corrente e Banco Posta lo abbiamo introdotto ad inizio degli anni duemila. Ora ci stiamo attrezzando per andare ancora avanti. E lo spazio che abbiamo individuato è quello dei titolari di medie e piccole somme che sono fuori dai circuiti tradizionali. Possiamo raggiungerli perché ne abbiamo i mezzi: 140 mila dipendenti e 13mila uffici postali, una rete che non ha nessun altro.”
I risultati, almeno fino ad oggi, sono stati piuttosto altalenanti e non hanno raggiunto le attese sperate. Ma è fuor di dubbio che le Poste siano una delle istituzioni più vicine al cittadino. E se questo aspetto venisse utilizzato in modo etico e lungimirante l’Italia farebbe un passo avanti verso la modernizzazione.